Caffè e dieta: un alleato nella perdita di peso

Sommario
Il caffè è una bevanda consumata dal genere umano in ogni parte del globo e ottenuta a partire dai semi verdi della omonima pianta tostati e macinati.
Grazie a questa polvere nera dall'essenza e dal sapore intenso, è possibile preparare il caffè, bevanda che in Italia rappresenta una vera tradizione. Ma sempre più persone si chiedono se questo gustoso ingrediente possa essere un alleato nella perdita di peso.
Approfondiremo la questione nel dettaglio.
Il caffè fa ingrassare?
Il semplice caffè è un alimento veramente leggero, infatti è praticamente privo di calorie. Non è assolutamente un problema integrare il caffè nella dieta ed esso può essere consumato liberamente senza preoccupazioni, a patto di non eccedere.
L'apporto calorico di un caffè
I grassi e le proteine di cui è composto rappresentano davvero poche kcal. Se prendiamo per esempio una tazzina di caffè, essa possiede fra zero e una caloria. Eppure si sente spesso dire che bisogna fare attenzione con il caffè quando si vuole dimagrire e non prenderne più di uno o due. Come è possibile? Per rispondere a questa domanda è importante ricordare una cosa, ovvero che sono molte le persone che prendono il caffè dolce, aggiungendo dello zucchero bianco o di canna nella propria tazzina.
Qui le cose cambiano molto perché lo zucchero è un alimento che contiene ben 4 kcal per grammo. Ciò significa che un cucchiaino equivale a 20 calorie mentre una bustina può arrivare fino a 30.
Lo zucchero inoltre non va mai consumato in eccesso perché può causare una serie di problemi anche gravi come il diabete. Per questo motivo se non si bevono più di un paio di caffè al giorno, si potrà continuare a consumare il caffè dolce, magari prendendo qualche accortezza sulle quantità di zucchero a tazzina. Se invece si è abituati a bere molto caffè, per mantenere la linea, sarà importante prenderlo amaro o utilizzare dolcificanti appositi e più leggeri.
Il caffè fa dimagrire?
Come ben sappiamo il caffè contiene un alcaloide di tipo purinico chiamato caffeina. Questa agisce con effetti stimolanti sull'organismo dando forza ed energia. Oltretutto la scienza afferma come la caffeina sia in grado di favorire i processi fisiologici del dimagrimento. Se associata a un regime ipocalorico e a una regolare attività fisica, questa componente è in grado di influenzare il calo di massa corporea.
Questo avviene grazie alla sintesi di sostanze chiamate catecolamine, ovvero ormoni capaci di stimolare il metabolismo basale con aumenti di dispendio energetico che vanno dal 10 al 20%. Inoltre la caffeina esercita un effetto facilitante sulla mobilità degli acidi grassi grazie al suo effetto lipolitico. Tutti questi elementi consentono di dire che il caffè può essere un alleato della dieta e della perdita di peso, se assunto senza zucchero e abbinato a delle corrette abitudini di vita.
Ci sono inoltre, tutta una serie di consumatori che riportano un dato interessante. Sembrerebbe che il caffè sia anche in grado di aiutare a contenere l'appetito bloccando la fame. Inoltre gli stessi consumatori confermano che questa bevanda li renda più svegli e reattivi e ciò aiuta a combattere contro gli effetti collaterali della dieta come stanchezza o rallentamento delle funzioni.
In sintesi questa storica bevanda può davvero aiutarci a mantenere la linea ma bisogna comunque fare attenzione a non abusarne. L'eccessivo consumo di caffè può provocare diversi fastidi e causare forme di dipendenza perciò va consigliato un uso moderato.
Come dolcificare il caffè nella dieta?
Una soluzione allo zucchero è ovviamente bere il caffè amaro. Così si potrà godere appieno di tutto il suo aroma senza nessun effetto sulla linea. Ma se proprio non si riesce a fare a meno di dolcificarlo e si è alla ricerca di un'alternativa allo zucchero bianco, ecco alcune soluzioni che possiamo fornire in caso di una eventuale fornitura di caffè per bar.
In commercio esistono dolcificanti di origine naturale davvero validi e particolari. Bisogna solo trovare quelli che fanno al caso della nostra clientela:
- Il miele. Questo prodotto assolutamente naturale e benefico viene prodotto direttamente dalle api. Si tratta di una delle alternative più salutari e potrete trovarne davvero per tutti i gusti. Ha però il difetto che non a tutti piace il gusto combinato con il caffè
- Lo zucchero di canna. Piuttosto famoso possiede un sapore più grezzo e molte persone lo preferiscono, tuttavia possiede le stesse calorie di quello bianco.
- La stevia, erba originaria del Paraguay possiede un potere dolcificante davvero incredibile e non ha alcun tipo di caloria. Rappresenta forse una delle alternative migliori se si cerca di ridurre al minimo l'apporto calorico nella dieta. Possiede un leggero sapore che ricorda la liquirizia.
- La melassa. Si tratta di una componente naturalmente presente nello zucchero che però viene eliminata quando viene commercializzato. Invece nello zucchero di canna ne viene lasciata una parte ed è proprio lei a conferire a questo prodotto il suo inconfondibile colore e aroma. La melassa però è una vera e propria alternativa allo zucchero in quanto dolcificante naturale.
- Sciroppo di agave. Si tratta di uno sciroppo estratto della pianta d’agave ricchissimo in fruttosio e quindi altamente dolcificante. è ricchissimo di sali minerali e oligominerali. Assomiglia al miele ma ha meno sapore, contiene però particolari microelementi benefici come i sali minerali.