Come pulire la caffettiera o moka
Sommario
Per avere sempre un caffè ottimo e gustoso, anche dopo diversi anni, è necessario tenere sempre pulita la nostra moka.
Ecco alcuni consigli da seguire e degli accorgimenti da utilizzare per avere una macchina del caffè che funzioni come il primo giorno.
Com’è fatta una caffettiera Moka
La moka, fu inventata a Torino da Alfonso Bialetti quasi 100 anni fa. Era, ed è tutt’oggi, uno degli accessori presenti nella maggior parte delle cucine italiane.
Nonostante in tutti questi anni siano state inventate tantissime macchine per caffè moderne, la moka fa parte della nostra tradizione e non può essere sostituita. Le molte persone che ancora la usano, gustano il loro caffè preferito scegliendo le miscele già pronte o chicchi da macinare come il caffè tostato prodotto dalla Torrefazione di Torino Mokabar.
La macchinetta del caffè è costituita da tre parti principali: la caldaia dove si mette l’acqua, il filtro dove viene messo il caffè macinato e la parte superiore dove sale la bevanda quando è pronta. La caffettiera tradizionale è fatta in alluminio e ha il manico in resina termoindurente, una resina speciale che resiste al calore.
Pulizia della caffettiera
Ormai tutti hanno la convinzione che la moka non deve essere lavata perché potrebbe perdere lo strato che riveste l’interno, isola la bevanda e che quindi la rende sempre più buona per produrre un caffè come quello del bar.
Tutto questo non è assolutamente vero. Gli elementi del caffè, come i grassi e gli oli, che vanno a finire sulle superfici della macchinetta, tendono a bruciarsi e a ossidarsi con i continui utilizzi. In realtà è questo ciò che fa cambiare il sapore del caffè.
Prima di capire come fare il caffè, è quindi fondamentale sapere come lavare la moka.
È fondamentale evitare di utilizzare prodotti chimici profumati e aggressivi. Sicuramente un caffè che sa di sapone non è assolutamente piacevole da bere. La moka, però, ha comunque bisogno di una pulizia profonda, l'importante è che sia delicata.
Il prodotto migliore per pulire la caffettiera
L’aceto bianco disinfetta, deterge ed elimina gli odori senza rovinare la caffettiera. Inoltre, è il rimedio perfetto per eliminare il calcare che si deposita sulle varie parti. Questo prodotto riesce a pulire una moka annerita, bruciata, con delle incrostazioni e persino a decalcificare il filtro.
Per le parti esterne basta passare una spugna imbevuta con un po’ d’aceto bianco per pulire in profondità e donare quella brillantezza che aveva perso da tempo. La moka, poi, deve essere passata sotto l’acqua corrente e fatta asciugare.
Per l’interno della moka, invece, bisogna mettere nel serbatoio 1 parte di aceto e 2 parti di acqua. La macchinetta del caffè va messa sul fuoco e, dopo che il liquido è uscito, deve riposare 15 minuti. Successivamente la moka va svuotata e riempita nuovamente ma solo di acqua. Dopo che anche questo liquido è uscito, la caffettiera va svuotata e sciacquata sotto abbondante acqua corrente.
Questo tipo di pulizia può essere effettuato anche una o due volte al mese se la caffettiera è utilizzata tutti i giorni.
Pulizia del filtro
Se il caffè non esce più può essere che la guarnizione della moka debba essere sostituita o che i fori del filtro siano otturati.
Esistono dei metodi efficaci e veloci per pulire i fori, che permettono di continuare a bere il caffè che preferisci evitando di sostituire la macchinetta del caffè.
La pulizia consiste nel lasciare il filtro in ammollo in una coppa in una miscela fatta con una parte di aceto e due parti di acqua. Dopo due ore, i fori vanno strofinati con un piccolo spazzolino morbido e il filtro, successivamente, deve essere sciacquato sotto molta acqua corrente, scuotendolo in modo delicato per eliminare tutte le incrostazioni.
Se tutto questo non è sufficiente, è possibile riempire la caldaia con dell’acqua e un quarto di aceto bianco e metterla sul fuoco come per fare un caffè. Dopo che la soluzione di acqua e aceto è uscita, va buttata senza sciacquare la moka. In seguito bisogna ripetere l’operazione di spazzolatura. Questo step va fatto quando la caffettiera è quasi completamente fredda per evitare di scottarsi. A questo punto tutti i residui saranno eliminati.
Un altro metodo per pulire il filtro sarebbe quello di scaldare il filtro direttamente sul fuoco tenendolo con una pinza. Molti pensano che in questo modo si possano eliminare tutte le incrostazioni ma non è così. In realtà il calore rovina il metallo del filtro e invece di eliminare le incrostazioni si rischia di bruciarle.
Un altro metodo efficace per pulire il filtro è quello di munirsi di un ago, tempo e tanta pazienza per eliminare le incrostazioni foro per foro. Dopo aver infilato l'ago in tutti i fori basterà sciacquare il filtro sotto acqua corrente per togliere i residui.
La guarnizione della caffettiera
Oltre al corpo principale, c’è un altro elemento che è fondamentale per il corretto funzionamento della moka, la guarnizione.
Questo piccolo anello di gomma, posto tra il filtro e la parte superiore della macchinetta del caffè, serve per permettere al liquido di uscire solo all’interno della parte superiore.
È importante che la guarnizione sia sempre pulita e integra. Per questo motivo, dopo aver fatto il caffè, è fondamentale pulire sotto l’acqua corrente o con l’aiuto di un pennellino per eliminare eventuali residui di polvere che ci è rimasta attaccata.
Assicurati sempre che la guarnizione non sia bruciata, rotta o indurita In questi casi deve essere sostituita con una nuova.
Come pulire una caffettiera che non si usa da mesi
Se siamo nella casa al mare dove si trascorre solo un paio di settimane in estate e viene un’improvvisa voglia di caffè ma la moka non viene usata da più di un anno, è necessario che sia prima pulita.
Come prima cosa si deve controllare che la macchinetta non si sia ossidata e che non ci sia della muffa al suo interno. Se è troppo vecchia sarebbe comunque meglio prenderne una nuova.
Se invece la caffettiera è nuova, basta pulirla seguendo lo stesso metodo che si usa per pulire una moka ostruita dal calcare. Come primo step bisogna passare la macchina del caffè sotto abbondante acqua corrente, successivamente va messa nella caldaia una soluzione fatta con 1 parte di aceto e 3 parti di acqua. Si mette la moka sul fornello al minimo della fiamma e si fa salire il liquido come avviene normalmente quando si prepara un caffè. Una volta che la caffettiera si è raffreddata il liquido va buttato e bisogna ripetere questa operazione per due volte solamente con acqua. Infine la macchinetta del caffè deve essere sciacquata nuovamente in tutte le sue parti con dell'acqua corrente. Ora la moka è pulita ed è possibile fare finalmente un buon caffè.