Il rito del caffè al bar: perché riprendere le buone abitudini
Sommario
Pian piano i riti degli italiani sembrano finalmente tornare alla normalità, dopo le chiusure forzate durante il periodo autunnale ed invernale causate dal Covid-19.
I ristoranti ed i bar sono nuovamente aperti al pubblico e tra le persone cresce ogni giorno di più il desiderio di recuperare la convivialità, i riti personali e le vecchie abitudini.
La pausa caffè in particolar modo rappresenta oramai una pratica molto diffusa e amata da milioni di italiani.
Dopo lunghi mesi in cui l'asporto è stato visto come la sola modalità consentita, oggi è possibile finalmente gustare al bancone del bar il buon espresso, serviti dal barista di fiducia. In questo modo si potrà tornare a godere delle proprie abitudini. Nella fase attuale in cui si vede una graduale ripartenza, è fondamentale prestare attenzione al proprio benessere personale.
Stando ad un'indagine paneuropea effettuata di recente dall'Institute for Scientific Information on Coffee, conosciuto anche semplicemente con la dicitura Isic, è stato messo in evidenza come il caffè, considerato il piacere di ogni giorno, riesca ad influire positivamente sull'umore.
Il piacere di bere una tazza di caffè
Durante i mesi di restrizioni, in cui quasi tutti gli italiani si sono ritrovati lontani dal bar, gli stessi non hanno dimenticato il benessere che una singola tazza di caffè è in grado di regalare.
Per un italiano su 3 degli intervistati, bere il caffè lo aiuta a migliorare l'umore e ad allontanare per qualche ora la tristezza accumulata. Allo stesso tempo questa bevanda è in grado di aumentare lo stato di concentrazione e dare un importante contributo nei casi in cui si manifestino dei disturbi legati al sonno.
I risultati in questione sembrano confermare così una precedente ricerca la quale affermava che il caffè, se consumato durante l'arco della giornata, migliora l'umore, la concentrazione e la prontezza.
Il caffè, appare così evidente, mantiene il cervello attivo ed in salute. Per mezzo di una sana e piacevole routine, questa bevanda riesce a far concedere agli italiani delle pause molto piacevoli ed inoltre aiuta a prendersi cura di se stessi. Naturalmente a patto di scegliere uno dei migliori caffè per bar sul mercato.
Soprattutto nel periodo in cui le restrizioni sono state maggiori, molti cittadini hanno dovuto andare alla ricerca di altri stratagemmi per rompere la monotonia, magari svolgendo delle piccole attività come ricercare un hobby.
La pausa caffè dimostra di avere un effetto benefico doppio.
Il primo è rappresentato dalla possibilità di prendersi del tempo per una pausa e qualche minuto di sano relax, per apprezzare fino in fondo l'aroma e il sapore inconfondibile del caffè.
Infine questa bevanda inoltre permette al cervello di rimanere attivo, per mezzo del potenziamento applicato sui polifenoli.
Come spezzare la routine con una tazza di caffè
Stando sempre alle ricerche svolte, gli italiani amano particolarmente spezzare la loro routine quotidiana con tre tazze al giorno di caffè.
Altre persone ancora tuttavia considerano questo momento come un rituale perfetto per iniziare la giornata. Per tali ragioni la maggior parte di essi hanno aumentato considerevolmente il consumo giornaliero di caffè.
Appare subito evidente così che prendere un semplice caffè al bar sia mancato tantissimo. A fare la differenza, rispetto a quello bevuto in casa, sta nella pratica di berlo direttamente al bar, nel poco tempo che si ha a propria disposizione.
Questa bevanda rappresenta quindi un vero e proprio sprint di adrenalina che tra un impegno e l'altro riesce a dare la giusta carica ed a suggellare un minuto di chiacchiera con i colleghi.
Le abitudini degli italiani legate al caffè
Un differente sondaggio, svolto per conto del Consorzio Promozione Caffè, ha illustrato invece la mancanza di caffè avvertita dagli italiani durante il periodo delle restrizioni dovuti dal Covid-19.
Da questo studio è emerso che più del 60% degli intervistati ha avuto delle vere e proprie difficoltà nel dover abbandonare in un certo qual modo la sua routine che lo legava al bar di fiducia dove gustare la migliore miscela di caffè per il proprio palato.
Il sondaggio conferma inoltre il grande amore che gli italiani hanno verso tale bevanda e attesta che quattro persone su dieci ne consumano due o tre tazzine al giorno mentre sei persone su dieci addirittura tre o quattro.
Naturalmente le restrizioni hanno allo stesso tempo incrementato il numero di coloro che ora amano sorseggiare il loro caffè stando comodamente a casa e acquistandolo direttamente al supermercato.
Come riappropriarsi delle proprie abitudini con una tazza di caffè
L'isolamento forzato ha impedito alla maggior parte degli italiani di avere una loro quotidianità, di eseguire cioè una sorta di rituale che ormai da anni li accompagnava durante l'arco della giornata dato che stare con gli amici, gustare un caffè, magari preparato dal proprio barista di fiducia, è in grado infatti di creare una piacevole sensazione di benessere, oltre al fatto che le abitudini sono essenziali per mantenere una stabilità emotiva e per ricercare nuovi stimoli.
E il bar è un posto ideale, dato che è quel luogo in cui è possibile fare colazione, dove condividere un interesse e l'amore verso uno sport, rilassarsi, fare una pausa dopo ore passate sui libri o al lavoro.
Tutto questo si presenta ancora meglio se viene accompagnato da una fumante e saporita tazza di caffè. Per questo è opportuno riappropriarci di questa sana abitudine.